Roma, la mitologia e il cinema ispirano la collezione Dior Cruise 2026
Pubblicato il 28.05.2025 • 4 MINUTI- Eventi
- Moda e Pelletteria

I giardini di Villa Albani Torlonia hanno fatto da sfondo idilliaco alle creazioni di alta moda e prêt-à-porter immaginate da Maria Grazia Chiuri. La Direttrice Creativa delle linee femminili di Dior ha condiviso la sua storia d’amore con la sua città natale, Roma, e una narrazione costellata di immagini provenienti da cinema, teatro, arte e moda.
La sfera magica della collezione Cruise ha vorticato tra i sentieri del giardino, ruotando intorno al bianco in una varietà di materiali. Il guardaroba maschile si è rivelato un ospite speciale, con gilet e frac, accompagnati da gonne lunghe e piene. Le giacche militari assumono una nuova eleganza grazie ai bordi neri. Come in un film in bianco e nero, ogni contrasto ha un forte impatto visivo. I personaggi, nascosti dietro maschere stravaganti, accendono l’immaginazione con i loro mantelli fluidi.
Il pizzo floreale accarezza la pelle, velando e rivelando le silhouette. Gli indumenti intimi diventano visibili. Ruche a cascata e petali eterei seguono tulle a pois e ricami intricati per adornare queste ninfe. Con la presenza del velluto, Maria Grazia Chiuri rende un sottile omaggio alle sorelle Fontana, i cui modelli sono apparsi in numerosi film, in particolare su Anita Ekberg nel film di Fellini La Dolce Vita. Il look finale, un abito trompe-l’œil ad armatura da gladiatore, pone l'accento sul potere femminile e sulla forza della creazione.
In questa farandola, ogni creazione sussiste sia insieme che separatamente, evocando sogni, poesia e magia. Questa accattivante collezione Cruise è stata accompagnata da un cortometraggio di Matteo Garrone intitolato Les Fantômes du Cinéma (“I fantasmi del cinema”), disponibile in streaming sul sito web Dior.